4 Gennaio _ Ottava dei santi Innocenti Martiri. In Creta il natale di san Tito, il quale, ordinato Vescovo dei Cretési dall'Apostolo Pàolo, dopo aver fedelissimamente adempito il ministero della predicazione, chiuse santamente la vita e fu sepolto in quella stessa chiesa, ove dal beato Apostolo era stato costituito degno ministro. La sua festa tuttavia si celebra il sei Febbraio. A Roma i santi Martiri Prisco Prete, Priscilliàno Chierico, e Benedétta, donna religiosa, i quali compirono con la spada il martirio al tempo dell'empissimo Giuliano. Così pure a Roma la beata Dafrósa, moglie di san Flaviàno Martire e madre delle sante Bibiàna e Demétria, Vergini e Martiri la quale, dopo l'uccisione di suo marito, fu dapprima mandata in esilio, e poi decapitata sotto il predetto Principe. A Bologna i santi Erméte, Aggéo e Càio Martiri, che patirono sotto l'Imperatore Massimiàno. In Adruméto, nell'Africa, la commemorazione di san Màvilo Martire, il quale, nella persecuzione dell'Imperatore Sevèro, dal crudelissimo Preside Scàpula fu condannato alle fiere, ricevendo così la corona del martirio. Così pure in Africa i nobilissimi Martiri Aquilino, Gèmino, Eugènio, Marciàno, Quinto, Teódoto e Trifone. A Langres, in Frància, san Gregorio Vescovo, celebre per miracoli. A Reims, in Frància, san Rigobérto, Vescovo e Confessore.