23 Gennaio _ San Raimondo di Penafort, dell'Ordine dei Predicatori, Confessore, il cui natale si celebra il sei del corrente mese. A Roma santa Emerenziàna, Vergine e Martire, la quale, ancora catecumena, mentre pregava sul sepolcro di sant'Agnèse, della quale era stata sorella di latte, fu dai pagani lapidata. A Filippi, nella Macedònia, san Pàrmena, che fu uno dei primi sette Diaconi. Egli, affidato alla grazia di Dio, avendo fedelissimamente compiuto l'ufficio della predicazione affidatogli dai fratelli, sotto Traiàno consegui la gloria del martirio. Ad Ankara, nella Galàzia, san Clemènte Vescovo, il quale, più volte tormentato, finalmente compì il martirio, sotto l'Imperatore Diocleziàno. Nello stesso luogo sant'Agatàngelo, il quale, nel medesimo giorno, sotto il Preside Lucio, subì il martirio. A Cesarèa, nella Mauritania, i santi Martiri Severiàno ed Aquila sua moglie, arsi dal fuoco. Presso Antinoo, città dell'Egitto, sant'Ascala Martire, che, dopo vari tormenti, precipitato in un fiume, rese l'anima preziosa a Dio. Ad Alessàndria san Giovanni Elemosinàrio, Vescovo della stessa città, celeberrimo per la carità verso i poveri. A Tolèdo, in Spagna, sant'Ildefònso, Vescovo, il quale, per la singolare integrità della vita e per la difesa della fede contro gli eretici, che impugnavano la verginità della santissima Madre di Dio, ebbe in dono dalla stessa Vergine Maria una veste candidissima, e finalmente, celebre per santità, fu chiamato al cielo. Nella provincia di Valérla san Martirio Monaco, del quale fa menzione il beato Gregorio Papa.