13 Febbraio _ Ad Antiochia il natale di sant'Agabo Profeta, di cui scrive il beato Luca negli Atti degli Apostoli. A Todi, in Umbria, san Benigno, Prete e Martire, il quale, al tempo degli Imperatori Diocleziano e Massimiano, non cessando di propagare colla parola e coll'esempio la fede cristiana, fu imprigionato dagli idolatri e, tormentato con vari generi di supplizi, alla dignità sacerdotale aggiunse l'onore del martirio. A Melitina, nell'Arménia, san Poliéuto Martire, il quale nella persecuzione di Décio, dopo aver molto sofferto, ricevette la corona del martirio. A Lione, in Frància, san Giuliàno Martire. A Ravénna santa Fosca Vergine e santa Màura sua balia, le quali, al tempo dell'Imperatore Décio, avendo sofferto molti tormenti sotto il Preside Quinziàno, alla fine, trafitte da spada, compirono il martirio. A Lione, in Frància, santo Stéfano, Vescovo e Confessore. A Riéti santo Stéfano Abate, uomo di meravigliosa pazienza, al cui transito (come riferisce il beato Gregorio Papa) assistettero i santi Angeli, veduti pure dagli astanti.