23 Febbraio _ Nell'anno bisestile si omette : La Vigilia di san Mattia Apostolo; perché si trasferisce nel giorno seguente, che è il 24. La Vigilia di san Mattia Apostolo. San Pier Damiàni, dell'Ordine dei Camaldolesi, Cardinale e Vescovo di Ostia, Confessore e Dottore della Chiesa, il quale nel giorno precedente volò al cielo. A Smirne il natale di san Policàrpo, discepolo del beato Giovanni Apostolo e da lui stesso ordinato Vescovo di quella città: fu il personaggio più illustre di tutta l'Asia. Sotto Marco Antonino e Lucio Aurélio Cómmodo, in presenza del Proconsole, mentre tutto il popolo nell'anfiteatro a gran voce gridava contro di lui, fu dato al fuoco, e non restando punto offeso dalle fiamme, trafitto dalla spada, ricevette la corona del martirio. Con lui furono pure martirizzati nella stessa città di Smirne altri dodici, che erano venuti da Filadélfia. La festa di Policarpo si celebra il ventisei Gennaio. Presso Sirmio il beato Siréno, Monaco e Martire, il quale fu preso per ordine dell'Imperatore Massimiano, e, avendo confessato di essere Cristiano, fu decapitato. Nello stesso luogo il natale di settantadue santi Martiri, i quali, compiendo nella predetta città il combattimento del martirio, si guadagnarono il regno eterno. Nella città di Astèrga, nella Spagna, santa Marta, Vergine e Martire, che, sotto l'Imperatore Décio ed il Proconsole Patèrno, per la fede di Cristo fu crudelmente tormentata e finalmente uccisa con la spada. A Costantinopoli san Làzzaro Monaco, il quale, dipingendo immagini sacre, fu, per ordine dell'Imperatore Teófilo iconoclasta, tormentato con atroci supplizi, e con un ferro rovente gli fu bruciata la mano; ma, risanato per divina virtù, ridipinse le sacre immagini, che erano state raschiate, e finalmente si riposò in pace. A Bréscia san Felice Vescovo. A Roma san Policarpo Prete, il quale insieme col beato Sebastiano convertì moltissimi alla fede di Cristo, e con esortazioni li condusse alla gloria del martirio. A Siviglia, nella Spagna, san Fiorénzo Confessore. A Todi, in Umbria, santa Romàna Vergine, la quale, battezzata dal Papa san Silvéstro, menò vita celeste nelle grotte e nelle spelonche, e rifulse per gloria di miracoli. In Inghiltérra santa Milbùrge Vergine, figlia del Re dei Mércii.