14 Marzo _ A Roma, al campo Veràno, san Leone, Vescovo e Martire. Così pure a Roma il natale di quarantasette santi Martiri, che furono battezzati dal beato Apostolo Piétro, mentre era chiuso nel carcere Mamertino col suo coapostolo Pàolo, dove furono tenuti per nove mesi; i quali tutti, perseverando nella più devota confessione della fede, da Nerone furono fatti uccidere con la spada. Nella provincia di Valéria due santi Monaci, che i Longobardi fecero morire appesi ad un albero : sul quale i Martiri, quantunque già morti, furono uditi salmeggiare dagli stessi nemici. In quella persecuzione confessando la fede, fu decapitato anche un Diacono della Chiesa dei Marsi. In Africa i santi Martiri Piétro e Afrodisio, che, nella persecuzione dei Vàndali, ricevettero la corona del martirio. A Carri, nella Mesopotàmia, sant'Eutichio patrizio e Compagni, uccisi per la confessione della fede da Evelid, Re degli Arabi. Ad Alberstadt, nella Germània, il transito della beata Matilde Regina, madre di Ottóne primo. Imperatore dei Romani, celebre per umiltà e pazienza.