27 Marzo _ San Giovànni Damascèno, Prete, Confessore e Dottore della Chiesa, il cui giorno natalizio si commemora il sei Maggio. A Drizipara, nella Pannònia, sant'Alessandro soldato, il quale, sotto l'Imperatore Massimiàno, dopo aver superato molti combattimenti per Cristo ed avere operato molti miracoli, col taglio della testa compì il martirio. Nell'Illirico i santi Filéto Senatore, Lidia sua moglie. Macèdone e Teoprépio loro figli, e così pure Anfilóchio capitano e Crónida cancelliere, i quali, per la confessione di Cristo, dopo aver superati molti tormenti, ricevettero la corona della gloria. In Pèrsia i santi Martiri Zanita, Làzzaro, Maròta, Narsète ed altri cinque, i quali, sotto il Re dei Persiani Sapore crudelissimamente trucidati, meritarono la palma del martirio. A Salisburgo, nel Nòrico, san Rupèrto, Vescovo e Confessore, il quale mirabilmente propagò il Vangelo presso i popoli della Bavièra e del Nòrico. In Egitto san Giovànni Eremita, uomo di gran santità, il quale, fra gli altri contrassegni di virtù, pieno anche di spirito profetico, predisse all'Imperatore Teodòsio le vittorie sui tiranni Màssimo ed Eugènio.