17 Aprile _ A Roma sant'Anicéto, Papa e Martire, il quale, nella persecuzione di Marco Aurélio Antonino e Lucio Vero, ricevette la palma del martirio. A Cordova, nella Spagna, i santi Martiri Elia Prete, Pàolo ed Isidoro Monaci, uccisi per la professione della fede cristiana nella persecuzione degli Arabi. Ad Antiochia i santi Martiri Piétro Diacono, ed Ermógene, ministro dello stesso Piétro. In Africa il natale del beato Mappàlico Martire, il quale (come scrive san Cipriano, nella lettera ai Martiri e Confessori), insieme con parecchi altri, fu coronato col martirio. Nello stesso luogo i santi Martiri Fortunato e Marciano. A Vienne, in Frància, san Pantàgato Vescovo. A Tortona sant'Innocénzo, Vescovo e Confessore. A Citeaux, in Frància, santo Stéfano Abate, il quale fu il primo che abitò l'eremo Cistercense, e lieto ricevette san Bernardo, che coi compagni si recò presso di lui. Nel monastero della Chaise-Dieu, della diocesi di Clermont, in Frància, san Robérto Confessore, fondatore e primo Abate del medesimo monastero.