7 Maggio _ Santo Stanislào, Vescovo di Cracovia e Martire, il quale nel seguente giorno conseguì la corona del martirio. A Terracina, nella Campania, il natale della beata Flàvia Domitilla, Vergine e Martire, la quale, essendo figlia di santa Plautilla, sorella del santo Martire Flavio Clemènte Console, ed essendo stata consacrata col sacro velo dal Pontefice san Clemènte, da prima, nella persecuzione di Domiziàno, per la testimonianza di Cristo, con moltissimi altri deportata in esilio nell'isola Ponza, ivi sopportò un lungo martirio. Finalmente, condotta a Terracina, avendo colla dottrina e coi miracoli convertito moltissimi alla fede di Cristo, per ordine del Giudice appiccato il fuoco alla camera, nella quale abitava insieme colle sue Vergini Eufròsina e Teodòra, finì il corso del glorioso martirio. La stessa Domitilla però, insieme coi santi Martiri Nèreo, Achilleo e Pancràzio, viene festeggiata il dodici di questo mese. Nello stesso giorno san Giovenàle Martire. A Nicomèdia i santi Martiri fratelli Flàvio, Augusto ed Agostino. Nello stesso luogo san Quadrato Martire, il quale, nella persecuzione dell'Imperatore Décio, posto più volte ai tormenti, da ultimo, decapitato, compì il martirio. A York, in Inghiltérra, san Giovanni Vescovo, illustre per la vita e per i miracoli. A Pavia san Piétro Vescovo. A Roma la Traslazione del corpo di santo Stefano Protomartire, che, al tempo del Papa Pelagio primo, da Costantinopoli portato a Roma e deposto nel sepolcro di san Lorénzo Martire al campo Veràno, vi è onorato con grande pietà dai devoti.