14 Maggio _ A Tarso, nella Cilicia, il natale di san Bonifàcio Martire, il quale, martirizzato sotto Diocleziano e Massimiano, e quindi trasportato a Roma, fu sepolto sulla via Latina. In Frància san Pònzio Martire, per la cui predicazione ed industria i due Imperatori Filippi si convertirono alla fede di Cristo, e poi, sotto i Principi Valeriane e Galliéno, ottenne la palma del martirio. In Siria i santi Martiri Vittóre e Coróna, sotto l'Imperatore Antonino. Vittóre dal Giudice Sebastiano fu tormentato con vari ed orrendi supplizi. Coróna poi, moglie di un soldato, avendo cominciato a chiamarlo pubblicamente beato per la costanza del martirio, vide due corone discese dal cielo, mandate l'una a Vittóre e l'altra a sè; e testificando ciò alla presenza di tutti, fu squartata fra due alberi, mentre Vittóre fu decapitato. Nella Sardégna le sante Martiri Giusta, Giustina ed Enedina. A Perènto, nella Toscana, san Bonifàcio Vescovo, il quale (come riferisce il beato Gregório Papa) if n dalla fanciullezza rifulse per santità e per miracoli. Nel villaggio di Betharram, nella diocesi di Baióna, san Michèle Garicoits, Confessore, Fondatore della Congregazione dei Sacerdoti Missionari del Sacro Cuore di Gesù, insigne per lo zelo apostolico, il quale dal Papa Pio dodicesimo fu innalzato ai fasti dei Santi. A Nizza, in Piemónte, santa Maria Doménica Mazzarèllo, Confondatrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice, la quale, gloriosa per umiltà, prudenza e carità, fu annoverata dal Papa Pio dodicesimo nel catalogo delle sante Vergini.