17 Maggio _ Presso Villa Reàle, nella Spagna, san Pasquàle, dell'Ordine dei Minori, Confessore, uomo di meravigliosa innocenza e penitenza, il quale dal Papa Leóne decimoterzo fu dichiarato celeste Patrono dei Congressi Eucaristici e delle Associazioni in onore della santissima Eucaristia. A Noyon, in Frància, i santi Martiri Eràdio, Pàolo ed Aquilino, con altri due. In Calcedónia i santi Martiri Solocóne e Compagni soldati, sotto l'Imperatore Massimiàno. Ad Alessàndria i santi Martiri Adrióne, Vittóre e Basilla. Nello stesso giorno santa Restitùta, Vergine e Martire, la quale, in Africa, sotto l'impero di Valeriàno, dal Giudice Prócolo tormentata in vari modi, e posta sopra una barchetta piena di pece e stoppa, per essere bruciata in mare, finalmente, mentre, appiccato il fuoco, le fiamme si rivolgevano contro gli accensori, in orazione rese lo spirito a Dio. Il suo corpo colla stessa barchetta fu condotto, per divino volere, all'isola d'Ischia, vicino a Nàpoli, nella Campania, e fu raccolto con grande venerazione dai Cristiani. Poi Costantino Magno fece erigere in suo onore una Basilica nella stessa città di Nàpoli.