29 Maggio _ Santa Maria Maddaléna de' Pazzi, dell'Ordine dei Carmelitani, Vergine, il cui giorno natalizio è ricordato il venticinque di questo mese. A Roma, sulla via Aurélia, il natale di san Restitùto Martire. Presso Iconio, nella Licaónia, la passione dei santi Conóne e suo figlio di dodici anni, i quali, sotto l'Imperatore Aureliano, dopo aver costantemente sofferto la pena della graticola infuocata, posta sulle brage e sparsa di olio, della sospensione sull'eculeo e del fuoco, alla fine, essendo state loro schiacciate le mani con un martello di legno, esalarono lo spirito. Nel territorio di Trento il natale dei santi Martiri Sisinio, Martirio e Alessandro, i quali, al tempo dell'Imperatore Onorio, in Val d'Anàgna (come scrive Paolino nella vita di sant'Ambrogio), perseguitati dai pagani, conseguirono la corona del martirio. A Camerino la passione di millecinquecentoventicinque santi Martiri. A Cesarèa di Filippo le sante Martiri Teodósia, madre di san Procópio Martire, ed altre dodici nobili matrone, decapitate nella persecuzione di Diocleziàno. A Tréviri il beato Massimino, Vescovo e Confessore, dal quale sant'Atanàsio Vescovo, esule per la persecuzione degli Ariani, fu onorevolmente ricevuto. A Veróna san Màssimo Vescovo. Ad Arce, nel Làzio, sant'Eleutério Confessore.