2 Luglio _ Visitazione della beata Vergine Maria ad Elisabétta. A Roma, sulla via Aurélia, il natale dei santi Martiri Procèsso e Martiniàno, i quali, dal beato Piétro Apostolo battezzati nel carcere Mamertino, ed avendo sofferto, sotto Nerone, la contusione della bocca, l'eculeo, i nervi, i bastoni, le fiamme e gli scorpioni, alla fine, percossi colla spada, furono coronati col martirio. Così pure a Roma la passione di tre santi soldati, i quali, convertiti a Cristo nel martirio del beato Pàolo Apostolo, meritarono di esser fatti con lui partecipi della gloria celeste. Nello stesso giorno i santi Martiri Aristóne, Crescenziàno, Eutichiàno, Urbano, Vitàle, Giusto, Felicissimo, Felice, Màrcia e Sinforósa; i quali tutti presso la Campània, mentre infieriva la persecuzione dell'Imperatore Diocleziano, furono coronati col martirio. A Winchester, in Inghiltérra, santo Svitùno Vescovo, la cui santità rifulse pei miracoli. A Bambérga sant'Ottóne Vescovo, che predicò il Vangelo ai Pomeràni, e li convertì alla fede. A Lecce, nelle Puglie, san Bernardino Realino, Confessore, il quale, dopo aver esercitato egregiamente l'ufficio di magistrato, entrato nella Compagnia di Gesù e innalzato al sacerdozio, si rese celebre per la carità e pei miracoli. A Tours, in Frància, la deposizione di santa Monegónda, donna religiosa.