19 Agosto _ A Caen, in Frància, san Giovanni Eudes Confessore, Missionario Apostolico, Fondatore della Congregazione dei Preti di Gesù e Maria nonché dell'Ordine delle Monache di Nostra Signora della Carità, e promotore del culto liturgico verso i Sacratissimi Cuori di Cristo e di sua Madre. Fu inserito nel catalogo dei Santi dal Papa Pio undecime. A Roma san Giulio, Senatore e Martire, il quale, consegnato al Giudice Vitéllio, e da lui gettato in carcere, per ordine dell'Imperatore Cómmodo fu percosso con bastoni, finché non rese lo spirito. Il suo corpo fu sepolto nel cimitero di Calepódio, sulla via Aurélia. Ad Anàgni san Magno, Vescovo e Martire, ucciso nella persecuzione di Décio. In Cilicia il natale di sant'Andréa Tribuno, e dei Compagni soldati, i quali, dopo aver riportato per divino aiuto vittoria sopra i Persiàni, si convertirono alla fede di Cristo, e, accusati come Cristiani, sotto l'Imperatore Massimiàno, dall'esercito del Preside Seléuco furono trucidati nelle gole del monte Tàuro. In Palestina san Timòteo Martire, il quale, nella persecuzione di Diocleziàno, sotto il Preside Urbàno, dopo aver superato molti supplizi, fu arso a fuoco lento. Quivi ancora patirono Tecla ed Agàpio, dei quali Tecla, esposta alle fiere, sbranata dai loro denti passò allo Sposo; Agàpio poi, sopportati moltissimi tormenti, fu riservato a maggiori battaglie. A Roma san Sisto terzo, Papa e Confessore. Presso il castello di Brignoles, in Provénza, la deposizione di san Lodovico, dell'Ordine dei Minori, Vescovo di Tolosa, illustre per santità di vita e per miracoli, il cui corpo, di là trasportato a Marsiglia, fu onorevolmente sepolto nella chiesa dei Frati Minori, e poi portato a Valènza, nella Spagna, e riposto nella chiesa Cattedrale. A Sisteron, in Frància, il beato Donato, Prete e Confessore, il quale, fin dalla prima fanciullezza dotato di meravigliosa grazia di Dio, per molti anni condusse vita eremitica, e, illustre per gloria di miracoli, passò a Cristo. Nel territorio di Bourges san Mariano Confessore, di cui il beato Gregorio, Vescovo di Tours, celebrò con grandi lodi le virtù e i miracoli. A Màntova san Rufino Confessore. A Norimbérga san Sebàldo Eremita, insigne per le virtù e pei miracoli, dal Papa Martino quinto inserito nel catalogo dei Santi.