21 Agosto _ Santa Giovanna Francèsca Frèmiot di Chantal, Vedova, Fondatrice dell'Ordine delle Monache della Visitazione di santa Maria, il cui giorno natalizio è commemorato il tredici Dicembre. A Roma, al campo Veràno, santa Ciriaca, Vedova e Martire, la quale, nella persecuzione di Valeriàno, avendo impiegato se stessa e tutte le sue sostanze nel servizio dei Santi, alla fine, subendo per Cristo il martirio, impiegò volontieri anche la stessa vita. Nel territorio Gavalitàno san Privàto, Vescovo e Martire, il quale patì nella persecuzione di Valeriàno e Galliéno. A Salóna, in Dalmazia, sant'Anastàsio Corniculàrio, il quale, vedendo che il beato Agapito sopportava con costanza i tormenti, si convertì alla fede, e, per la confessione del nome di Cristo, fu fatto uccidere dall'Imperatore Aureliano, e così Martire se ne volò al Signore. In Sardégna il natale dei santi Martiri Lussório, Ciséllo e Camerino, i quali, nella persecuzione di Diocleziano, sotto il Preside Délfio, furono uccisi colla spada. Nello stesso giorno i santi Martiri Bonóso e Massimiano. A Fondi, nel Lazio, san Patèrno Martire, il quale da Alessandria venne a Roma per visitare i sepolcri degli Apostoli, e poi ritiratosi nel territorio di Fondi, ivi, mentre seppelliva i corpi dei Martiri, fu catturato dal Tribuno, e nelle catene rese lo spirito. Ad Edéssa, in Siria, i santi Martiri Bassa e tre suoi figli, cioè Teogónio, Agàpio e Fedéle, i quali, nella persecuzione di Massimiano, la pia madre colle sue esortazioni mandò innanzi per la palma coronati col martirio, e, decapitata, lieta li seguì colla vittoria. A Verona sant'Euprèpio, Vescovo e Confessore. Così pure san Quadrato Vescovo. Ad Auvergne, in Frància, san Sidónio Vescovo, illustre per dottrina e santità. A Sièna, in Toscana, il Beato Bernardo Toloraèi Abate, Fondatore della Congregazione Olivetana.