31 Agosto _ San Raimondo Nonnàto, dell'Ordine della beata Maria della Mercéde per la redenzione degli schiavi. Cardinale e Confessore; il cui giorno natalizio è ricordato il ventisei di questo mese. Presso il monte Senàrio, in Toscàna, il natale di san Bonagiùnta Confessore, uno dei sette Fondatori dell'Ordine dei Servi della beata Vergine Maria; il quale, mentre parlava ai Confratelli sulla passione di Cristo, rese lo spirito nelle mani del Signore. La sua festa e quella dei suoi Compagni si celebra il dodici Febbraio. Così pure a Trèviri il natale di san Paolino Vescovo, il quale, al tempo della persecuzione Ariana, per la fede cattolica dall'Ariano Imperatore Costanzo fu relegato in esilio fuori dei confini del Cristianesimo, e finalmente, morto nella Frigia, ricevette dal Signore la corona della sua beata passione. Così pure a Trasàcco, al lago Fucino, nei Marsi, il natale dei santi Martiri Cesidio Prete e Compagni, i quali nella persecuzione di Massimino furono coronati col martirio. Così pure i santi Martiri Robustiàno e Marco. A Cesarèa, in Cappadócia, i santi Teódoto, Rufina ed Ammia, dei quali i primi due furono i genitori di san Mamànte Martire, che da Rufina fu partorito in prigione, e da Ammia venne educato. Ad Auxerre sant'Ottàto, Vescovo e Confessore. In Inghiltérra sant'Aidàno, Vescovo di Lindisfàrne; la cui anima san Cutbèrto, che è commemorato il venti Marzo, allora pastore di pecore, avendola veduta salire al cielo, abbandonò il gregge, e si fece Monaco. Presso Musco sant'Amato Vescovo. Ad Aténe sant'Aristide, chiarissimo per fede e per dottrina, il quale presentò al Principe Adriano un egregio volume sulla religione cristiana, in cui si esponeva là ragione della nostra fede, e, alla presenza dello stesso Imperatore, chiarissimamente dimostrò che solo Gesù Cristo è Dio.