22 Settembre _ San Tommaso da Villanóva, dell'Ordine degli Eremitani di sant'Agostino, Vescovo di Valènza e Confessore, il cui giorno natalizio si commemora l'otto di questo mese. A Sion-en-Valais, in Frància, nel luogo detto Agàuno, il natale dei santi Martiri Tebéi Maurizio, Esupério, Càndido, Vittóre, Innocénzo e Vitàle, con i Compagni della medesima legione, i quali sotto Massimiàno, uccisi per Cristo, illustrarono il mondo con una gloriosa passione. A Roma la passione delle sante Vergini e Martiri Degna ed Emèrita, sotto Valeriàno e Gallièno, le cui reliquie si conservano nella chiesa di san Marcèllo. A Ratisbóna, nella Bavièra, sant'Emmeràno, Vescovo e Martire, il quale per liberare altri soffrì pazientemente, per amor di Cristo, una morte acerbissima. A Chartrain san Giona, Prete e Martire, il quale, andato in Frància con san Dionigi, per ordine del Prefetto Giuliàno, fu battuto con flagelli, e percosso colla spada compì il martirio. Ad Antinoópoli, in Egitto, santa Iràide, Vergine Alessandrina, e Compagni Martiri. La stessa Vergine, essendo uscita ad attingere acqua da una vicina fontana, e avendo veduto una nave carica di Confessori di Cristo, lasciò subito il vaso dell'acqua, si unì a loro, e, insieme con essi condotta nella città, prima di tutti, dopo molti supplizi, fu decapitata; poi i Preti, i Diaconi, le Vergini e tutti gli altri con lo stesso genere di morte finirono la vita. A Roma san Felice quarto. Papa, il quale moltissimo si affaticò per la fede cattolica. Presso la città di Meaux il beato Santino Vescovo, che fu discepolo di san Dionigi l'Areopagita, e, da lui consacrato Vescovo di quella città, per il primo vi predicò il Vangelo. Nel territorio di Costànza, in Frància, san Lautóne Vescovo. Sul monte Glonne, vicino alla Lóira, in Frància, san Fiorènzo Prete. Nel paese chiamato Levroux, nel territorio di Bourges, san Silvàno Confessore. A Laon, in Frància, santa Salabèrga Abbadessa.