24 Settembre _ Festa della beata Vergine Maria detta della Mercéde, Fondatrice sotto tale nome dell'Ordine per la redenzione degli schiavi. La sua Apparizione si commemora il dieci Agosto. A Bréscia la deposizione di sant'Anatalóne Vescovo, discepolo del beato Barnaba Apostolo, al quale succedette come Vescovo della Chiesa di Milano. In Ungheria san Gerardo, Vescovo di Szanad e Martire, detto l'Apostolo degli Ungherési, patrizio Veneziano, il quale, andando da Szanad ad Alba Reale, assalito presso il fiume Danubio dagli infedeli, fu lapidato, e finalmente, trafitto con una lancia, morì, ed in tal modo per il primo illustrò la patria con un nobile martirio. Ad Autun il natale dei santi Martiri Andóchio Prete, Tirso Diacono e Felice. Questi, dal beato Policarpo, Vescovo di Smirne, mandati dall'Oriente a predicare il Vangelo in Frància, furono ivi crudelissimamente percossi con flagelli, e per un intero giorno appiccati con le mani rovesciate, poi furono posti nel fuoco, ma non restarono bruciati; finalmente vennero percossi colle stanghe nel collo, e così furono gloriosissimamente coronati come Martiri. In Egitto la passione dei santi Pafnùzio e Compagni Martiri. Egli, facendo vita solitaria, ed udendo che molti Cristiani erano imprigionati, spontaneamente, mosso dal divino Spirito, si presentò al Prefetto, e confessò francamente la religione cristiana; quindi da lui prima fu legato con catene di ferro, e lunghissimamente tormentalo sull'eculeo, poi fu mandato con moltissimi altri a Diocleziàno, per ordine del quale egli venne inchiodato ad una palma, e gli altri furono uccisi col ferro. A Calcedónia quarantanove santi Martiri, i quali dopo il martirio di santa Eufémia furono, sotto l'Imperatore Diocleziàno, condannati alle fiere, ed essendone per divino aiuto rimasti illesi, finalmente, percossi colla spada, volarono al cielo. Ad Auvergne, nella Frància, la deposizione di san Rùstico, Vescovo e Confessore. A Flay, nel territorio di Beauvais, san Geremàro, Prete ed Abate. A Sanseverino, nel Picèno, la deposizione di san Pacifico, Sacerdote dell'Ordine dei Minori e Confessore, uomo di esimia pazienza e celebre per l'amore della solitudine, il quale dal Papa Gregório decimosesto fu ascritto nel catalogo dei Santi.