11 Ottobre _ Festa della Maternità della beata Vergine Maria. A Tarso, in Cilicia, le sante Zenàide e Filonilla sorelle, consanguinee del beato Pàolo Apostolo e sue discepole nella fede. Nel Vexin, in Frància, la passione dei santi Martiri Nicàsio, che era Vescovo di Rouen, Quirino Prete, Scubicolo Diacono e Piénza Vergine, sotto il Preside Fescennino. A Besanzóne, in Frància, san Germàno, Vescovo e Martire. Così pure la passione dei santi Anastasio Prete, Plàcido, Genésio e Compagni. A Tarso, nella Cilicia, il natale dei santi Martiri Tàraco, Probo ed Andronico, i quali nella persecuzione di Diocleziàno, afflitti lungamente collo squallore del carcere, e tre volte provati con diversi tormenti e supplizi, finalmente, nella confessione di Cristo, colla decapitazione conquistarono il trionfo della gloria. Nella Tebàide san Sàrmata, discepolo dei beato Antonio Abate, e per Cristo ucciso dai Saraceni. Ad Uzès, nella Gàllia Narbonése, san Firmino, Vescovo e Confessore. A Calósso, nella diocesi di Asti, una volta di Pavia, sant'Alessandro Sàuli, della Congregazione dei Chierici Regolari di san Pàolo, Vescovo e Confessore, il quale, illustre per famiglia, per virtù, per dottrina e per miracoli, dal Sommo Pontefice Pio decimo fu ascritto nel catalogo dei Santi. Nel monastero di Aghaboè, nell'Irlanda, san Cànico, Prete ed Abate. A Lierre, in Bélgio, la deposizione di san Gummàro Confessore. A Rennes, in Frància, sant'Emiliàno Confessore. A Verona santa Placidia Vergine.