15 Ottobre _ Ad Avila, in Spagna, santa Terésa Vergine, madre e maestra dei Fratelli e delle Sorelle dell'Ordine dei Carmelitani di più stretta osservanza. A Cracóvia in Polònia, il natale di santa Edvige Vedova, Duchessa di Polonia, la quale, dedicata al servizio dei poveri, rifulse anche per miracoli, e dal Sommo Ponteif ce Clemènte quarto fu posta nel catalogo dei Santi. La sua festa si celebra nel giorno seguente. A Roma, sulla via Aurélia, san Fortunato Martire. In Prussia san Bruno, Vescovo dei Rutèni e Martire, il quale, predicando il Vangelo in quella regione, fu dagli empi preso, e, tagliategli le mani ed i piedi, decapitato. Presso Colònia il natale di trecento santi Martiri, che compirono il corso del loro combattimento nella persecuzione di Massimiano. A Cartagine sant'Agilèo Martire, nel cui giorno natalizio sant'Agostino tenne su lui un discorso al popolo. A Liòne, in Frància, sant'Antioco Vescovo, il quale, avendo valorosamente esercitato l'alto uficio Pontificale a cui era stato assunto, conquistò il regno celeste. A Tréviri san Sevèro, Vescovo e Confessore. A Strasburgo sant'Aurèlia Vergine. Nella Germania santa Tecla Abbadessa e Vergine, la quale, preposta ai monasteri di Kitzinga e Ochsenfurt, piena di molti meriti volò al cielo.