30 Ottobre _ In Sardégna il natale di san Ponziàno, Papa e Martire, il quale dall'Imperatore Alessàndro fu relegato in quell'isola insieme col Prete Ippólito, e dove, colpito con bastoni, compì il martirio. Il suo corpo fu trasportato a Roma dal beato Fabiàno Papa, e venne sepolto nel cimitero di Callisto. La sua festa però si celebra il diciannove Novembre. Ad Egèa, in Cilicia, la passione dei santi Zenóbio Vescovo e Zenóbia sua sorella, sotto l'Imperatore Diocleziàno e il Preside Lisia. Ad Aitino, nel Vèneto, san Teonèsto, Vescovo e Martire, il quale fu ucciso dagli Ariani. In Africa il natale di duecentoventi santi Martiri. A Tàngeri, nella Mauritania, la passione di san Marcèllo Centurione, il quale, padre dei santi Martiri Clàudio, Lupérco e Vittório, colla decapitazione compì il martirio sotto Agricolào, viceprefetto dei pretorio. Ad Alessàndria tredici santi Martiri, i quali, insieme con i santi Giuliano, Euno e Macàrio, patirono sotto l'Imperatore Décio. A Càgliari, in Sardègna, san Saturnino Martire, il quale fu decapitato nella persecuzione di Diocleziàno, sotto il Preside Bàrbaro. Ad Apaméa, in Frigia, san Màssimo Martire, sotto lo stesso Diocleziàno. A Leon, nella Spagna, i santi Martiri Clàudio, Lupèrco e Vittório, figli di san Marcèllo Centurione; i quali furono fatti decapitare nella persecuzione di Diocleziàno e Massimiano, sotto il Preside Diogeniàno. A Parigi san Lucano Martire. Ad Alessàndria santa Eutrópia Martire, la quale, visitando i Martiri, fu presa, e, con essi crudelissimamente tormentata, rese lo spirito. Ad Antiochia san Serapióne Vescovo, chiarissimo per erudizione. A Càpua san Germàno, Vescovo e Confessore, uomo di gran santità, la cui anima, al momento della sua morte, fu vista da san Benedétto portata dagli Angeli in cielo. A Potènza, nella Lucania, san Gerardo Vescovo.