24 Dicembre _ Vigilia della Natività di nostro Signore Gesù Cristo. A Cracovia, in Polònia, il natale di san Giovanni Cànzio, Prete e Confessore, il quale, illustre per dottrina, per zelo nel propagare la fede, per virtù e per miracoli, dal Sommo Pontefice Clemènte decimoterzo fu ascritto nel numero dei Santi. La sua festa però si celebra il venti Ottobre. Presso Spoléto san Gregorio, Prete e Martire, il quale, al tempo degli Imperatori Diocleziano e Massimiano, prima percosso con nodosi bastoni, e quindi, dopo la graticola ed il carcere, percosso con cardi di ferro nelle ginocchia, e inoltre con ardenti fiaccole bruciato nei fianchi, finalmente fu decapitato. A Tripoli, nella Fenicia, i santi Martiri Luciano, Metròbio, Pàolo, Zenòbio, Teòtimo e Druso. A Nicomédia sant'Eutimio Martire, il quale, nella persecuzione di Diocleziàno, avendo mandato innanzi molti al martirio, anch'egli, trafitto dalla spada, li seguì alla corona. Ad Antiòchia il natale di quaranta sante Vergini, le quali, nella persecuzione di Décio, per mezzo di diversi tormenti compirono il martirio. A Bordeaux san Delfino Vescovo, il quale, al tempo di Teodòsio, rifulse per santità. A Roma il natale di santa Tarsilla Vergine, zia di san Gregòrio Papa, della quale egli attesta che nell'ora della sua morte vide Gesù venire verso di lei. A Tréviri santa Irmina Vergine, figlia del Re Dagobérto.