[Lectio1] Dal libro della Sapienza !Sap 7:1-6 1 Sono bene anch'io un uomo mortale come tutti gli altri, e disceso da quel primo che di terra fu plasmato, e nel seno di mia madre fui formato di carne, 2 nello spazio di dieci mesi condensato col sangue, dal seme virile e dal piacere compagno del sonno; 3 ed anch'io, nato che fui, respirai l'aria comune e caddi sulla medesima terra emettendo per prima voce, pari a tutti gli altri, un vagito; 4 fui allevato nelle fasce, e con grandi cure. 5 Nessun re infatti ebbe altro principio d'esistenza; 6 unico per tutti è l'ingresso alla vita, e uguale l'uscita. [Responsory1] @Tempora/081-0:Responsory7 [Lectio2] !Sap 7:7-10 7 Per questo supplicai, e mi fu dato il senno; invocai, e venne in me lo spirito di sapienza; 8 e la preferii ai regni ed ai troni, e le ricchezze stimai un nulla a paragone di lei. 9 Neppure ho paragonato con essa le pietre preziose, perché tutto l'oro di fronte a lei non è che un po' d'arena, e l'argento non merita più stima del fango dinanzi a lei. 10 L'amai più che la sanità e la bellezza, e preferii posseder lei piuttosto che la luce; perché il suo splendore è inestinguibile. [Responsory2] @Tempora/081-1:Responsory2 [Lectio3] !Sap 7:11-14 11 E mi vennero insieme con lei tutti i beni, e ricevei dalle sue mani incalcolabile ricchezza; 12 tutto questo ho goduto, perché questa sapienza mi guidava, ma ignoravo che di tutte queste cose ella n'è la madre. 13 E l'appresi senza secondi fini, e la comunico senza invidia, e non tengo nascosta la sua ricchezza. 14 Perché essa è un tesoro inesauribile per gli uomini; e quelli che ne fanno uso, diventano amici di Dio, raccomandandosi per le doti d'una buona formazione. [Responsory3] @Tempora/081-1:Responsory3