!Se vi sono dei fedeli che debbono comunicarsi, il sacerdote, dopo aver assunto il Sangue e prima di purificarsi, fatta la genuflessione, mette le particole consacrate nella pisside o, se i comunicandi sono pochi, sulla patena. M. Confesso a Dio onnipotente, alla beata sempre Vergine Maria, al beato Michele Arcangelo, al beato Giovanni Battista, ai Santi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti i Santi e a te, o padre, di aver molto peccato, in pensieri, parole ed opere: (ci si batte il petto per tre volte) per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa. E perciò supplico la beata sempre Vergine Maria, il beato Michele Arcangelo, il beato Giovanni Battista, i Santi Apostoli Pietro e Paolo, tutti i Santi, e te, o padre, di pregare per me il Signore Dio nostro. !Il sacerdote, congiunte le mani, si volge verso i fedeli dalla parte del Vangelo, e dice: S. Dio onnipotente abbia pietà di voi e, rimessi i vostri peccati, vi conduca alla vita eterna. R. Amen. S. Il Signore onnipotente e misericordioso + ci accordi il perdono, l'assoluzione e la remissione dei nostri peccati. R. Amen. !e dà l’assoluzione: Indulgentiam, absolutionem et…, mentre con la mano destra fa un segno di croce sui fedeli. Dopo, genuflette, con la mano sinistra prende la pisside o la patena con il Sacramento, prende con la mano destra una particola, tra l’indice e il pollice, e tenendola un po’ elevata, rivolgendosi ai comunicandi, in mezzo all'Altare, dice: S. Ecco l'Agnello di Dio: ecco Colui che toglie i peccati del mondo. !Quindi dice: S. Signore, non son degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola ed io sarò salvato. S. Signore, non son degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola ed io sarò salvato. S. Signore, non son degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola ed io sarò salvato. !Il sacerdote distribuisce il SS. Sacramento a partire dalla destra dei fedeli, cioè dal lato dell’Epistola, e mentre Lo porge ad ognuno fa con Esso un segno di croce sulla pisside o sulla patena, dicendo: S. Il Corpo di nostro Signore Gesù Cristo custodisca l'anima tua per la vita eterna. Amen. !Finito di comunicare i fedeli, il sacerdote ritorna all’Altare, mette nel Calice i frammenti che si trovano sulla patena.