[Rank] Inventione Sanctae Crucis;;Duplex II classis;;5.2;; [Ant Vespera] @:Ant Laudes [Hymnus Vespera] @Psalterium/Special/Major Special:Hymnus Quad5 Vespera [Versum 1] V. Questo segno della Croce apparirà in cielo. (Alleluia.) R. Quando il Signore verrà a giudicare. (Alleluia.) [Ant 1] O Croce * più splendida di tutti gli astri, celebre nel mondo e agli uomini molto amabile, più santa d'ogni cosa, che sola fosti degna di portare il prezzo del mondo: dolce legno, dolci chiodi, sostegno di sì dolce peso; salva il popolo radunato quest'oggi per cantare le tue lodi,. (Alleluia, alleluia.) [Oratio] O Dio, che nella memorabile Invenzione della Croce salutare rinnovasti i miracoli della tua passione: concedi, che in virtù di questo legno vitale, otteniamo gli aiuti per la vita eterna: $Qui vivis [Invit] Cristo Re crocifisso, * Venite, adoriamolo. (Alleluia.) [Hymnus Matutinum] @Psalterium/Special/Matutinum Special:Hymnus Quad5 [Ant Matutinum] Celebriamo * la nuova festa dell'Invenzione della Croce, la cui gloria splende di viva luce per il mondo intero, alleluia.;;1 ;;2 ;;3 V. Questo segno della Croce apparirà in cielo, alleluia. R. Quando il Signore verrà a giudicare, alleluia. Questo felice trofeo * diviene la salute degli infermi, l'albero della vita, il rimedio alla morte, alleluia.;;4 ;;5 ;;8 V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, alleluia. R. Poiché colla tua Croce hai redento il mondo, alleluia. Ti adoriamo, o Cristo, * e ti benediciamo, perché colla tua Croce hai redento il mondo, alleluia.;;95 ;;96 ;;97 V. Tutta la terra ti adori e inneggi a te, alleluia. R. Sciolga un inno al tuo nome, o Signore, alleluia. [Lectio1] Dalla Lettera dell'Apostolo san Paolo ai Galati !Gal 3:10-14 10 Tutti quelli che si appoggiano alle opere della legge, sono sotto la maledizione. Infatti sta scritto: «Maledetto chiunque non rimane fedele a tutte quelle cose che sono scritte nel libro della legge per adempierle» (Deut. 27,26). 11 Che poi nessuno sia giustificato presso Dio per mezzo della legge, è manifesto: perché il giusto vive di fede. 12 Ora la legge non s'appoggia alla fede, poiché al contrario: «Chi farà quelle cose (della legge), avrà la vita per esse» (Lev. 18,5). 13 Cristo ci ha redenti dalla maledizione della legge divenuta per noi maledizione, conforme sta scritto: «Maledetto chiunque pende dal legno» (Deut. 21,23); 14 affinché la benedizione di Abramo fosse comunicata ai Gentili da Gesù Cristo, affinché noi ricevessimo la promessa dello Spirito per mezzo della fede. [Responsory1] R. Santa Chiesa venera il giorno glorioso in che fu ritrovato il legno trionfale: * Sul quale il nostro Redentore, rompendo i legami della morte, ha vinto il perfido aspide. (Alleluia, alleluia, alleluia.) V. Coll'essere appeso al legno, il Verbo del Padre ha ritrovato la via della nostra salvezza. R. Sul quale il nostro Redentore, rompendo i legami della morte, ha vinto il perfido aspide. (Alleluia, alleluia, alleluia.) [Lectio2] Dalla Lettera ai Filippesi !Fil 2:5-11 5 Dovete avere dentro di voi gli stessi sentimenti che aveva Gesù Cristo: 6 il quale, sebbene fosse della natura di Dio, non credé che fosse una usurpazione quel suo farsi uguale a Dio; 7 ma annientò se stesso prendendo la natura di servo, facendosi simile agli uomini, e dandosi esteriormente a riconoscere per uomo. 8 Abbassò se stesso, fattosi ubbidiente sino a morire, e à morire in croce. 9 Per questo anche Dio lo ha esaltato, e gli ha dato un nome ch'è al di sopra di ogni nome: 10 affinché al nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio degli esseri celesti, terrestri e infernali: 11 e ogni lingua confessi, che il Signore Gesù Cristo è nella gloria di Dio Padre. [Responsory2] R. Croce fedele, sola degna di gloria fra tutti gli alberi: nessuna selva ne produce di simile nelle foglie, nel fiore e nel frutto: * Dolce legno, dolci chiodi, sostegno di sì dolce peso. (Alleluia.) V. Su tutti i cedri tu sola eccelli. R. Dolce legno, dolci chiodi, sostegno di sì dolce peso. (Alleluia.) [Lectio3] Dalla Lettera ai Calossesi !Col 2:9-15 9 In Cristo abita tutta la pienezza della divinità corporalmente: 10 e voi siete stati ripieni in lui, ch'è capo di ogni principato e potestà; 11 in cui siete stati ancora circoncisi con circoncisione non fatta da mano d'uomo, consistente nella spogliazione del corpo carnale, ma nella circoncisione di Cristo; 12 sepolti con lui nel battesimo, mediante il quale siete risuscitati per la fede nell'onnipotenza di Dio, che lo risuscitò da morte. 13 E mentre a voi, ch'eravate morti per i peccati e per l'incirconcisione della vostra carne, egli ha reso la vita insieme con lui, condonandovi tutti i peccati: 14 cancellando il chirografo a noi sfavorevole del decreto, ch'era contro di noi, e lo tolse di mezzo, inchiodandolo alla croce: 15 e spogliati i principati e le potestà, li menò gloriosamente in pubblica mostra, avendo trionfato di loro in se stesso. [Responsory3] R. Ecco l'albero degnissimo posto in mezzo al paradiso, * Sul quale l'autor della salute colla propria morte ha trionfato della morte di tutti. (Alleluia, alleluia.) V. Croce fulgente di mirabile bellezza, che Elena, madre di Costantino, cercò con tutto l'ardore dell'animo. R. Sul quale l'autor della salute colla propria morte ha trionfato della morte di tutti. (Alleluia, alleluia.) &Gloria R. Sul quale l'autor della salute colla propria morte ha trionfato della morte di tutti. (Alleluia, alleluia.) [Lectio4] Dopo l'insigne vittoria, che l'imperator Costantino riportò su Massenzio, allorché gli fu manifestato miracolosamente il labaro della Croce del Signore, Elena, madre di Costantino, avvertita in sogno, andò a Gerusalemme bramosa di ritrovarvi la Croce; là fece abbattere una statua marmorea di Venere, postavi dai Gentili, dopo circa cento ottant'anni proprio sul luogo della Croce per far scomparire il ricordo della passione di Cristo Signore. Lo stesso fece pure al presepio del Salvatore e sul luogo della risurrezione, facendo togliere là il simulacro di Adone e qua quello di Giove. [Responsory4] R. Or noi dobbiamo gloriarci della Croce di nostro Signore Gesù Cristo, perché in lui sta la nostra salute, vita e risurrezione: * E per mezzo di lui siamo stati, salvati e liberati. (Alleluia.) V. Adoriamo la tua Croce, o Signore, e onoriamo il ricordo della tua gloriosa passione. R. E per mezzo di lui siamo stati, salvati e liberati. (Alleluia.) [Lectio5] Sgombrato pertanto il luogo della Croce, si scopersero tre croci profondamente sotterrate, e, separatamente, il titolo della Croce del Signore: per cui non sapendosi a quale delle tre fòsse stato apposto, un miracolo pose fine al dubbio. Macario, vescovo di Gerusalemme, dopo aver innalzato preghiere a Dio, accostò successivamente le tre croci ad una donna gravemente inferma; mentre due non le arrecarono alcun soccorso, avvicinata la terza Croce fu subito guarita. [Responsory5] R. Mentre si scopre miracolosamente il sacro pegno, si rafforza la fede in Cristo: * Si rinnovano i prodigi già prefigurati nella verga di Mose. (Alleluia, alleluia.) V. Al contatto della Croce risorgono i morti, e si rivelano le grandezze di Dio. R. Si rinnovano i prodigi già prefigurati nella verga di Mose. (Alleluia, alleluia.) [Lectio6] Elena, ritrovata la Croce salutare, innalzò lì stesso una chiesa veramente magnifica, lasciandovi una parte della Croce rinchiusa in una teca d'argento, e un'altra parte la portò al figlio Costantino, e fu riposta in Roma nella chiesa di santa Croce in Gerusalemme, innalzata nel palazzo Sessoriano. Portò anche al figlio i chiodi ai quali fu appeso il santissimo corpo di Gesù Cristo. Da quel momento Costantino fece una legge, che a nessuno fosse fatto più subire il supplizio della croce. Così (la croce) che prima era per gli uomini oggetto d'obbrobrio e disprezzo, cominciò ad essere oggetto di venerazione e di gloria. [Responsory6] R. Questo segno della Croce apparirà in cielo, quando il Signore verrà a giudicare; * Allora saranno manifestati i secreti del nostro cuore. (Alleluia, alleluia.) V. Quando il Figlio dell'uomo sarà assiso sul trono della sua maestà, e comincerà a giudicare il mondo col fuoco. R. Allora saranno manifestati i secreti del nostro cuore. (Alleluia, alleluia.) &Gloria R. Allora saranno manifestati i secreti del nostro cuore. (Alleluia, alleluia.) [Lectio7] Lettura del santo Vangelo secondo Giovanni !Gio 3:1-15 In quell'occasione: C'era tra i farisei un uomo chiamato Nicodemo, uno dei capi dei Giudei. Egli venne di notte da Gesù e gli disse: Maestro noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio. Eccetera. _ Omelia di sant'Agostino Vescovo !Trattato 11 su Giovanni, dopo il principio Nicodemo era uno di quelli, che avevano creduto nel nome di Gesù, vedendo i miracoli e prodigi che faceva. Infatti l'Evangelista ha detto più sopra: «Essendo egli a Gerusalemme per la festa di Pasqua, molti credettero nel suo nome» (Joann. 2,23). Perché credettero nel suo nome? Per quel che segue: «Vedendo i prodigi che faceva» (Ibi). E che dice di Nicodémo? «C'era uno dei capi dei Giudei, chiamato Nicodémo. Egli venne di notte da Gesù e gli disse: Maestro, noi sappiamo che tu sei un dottore venuto da Dio» (Joann. 3,1). Anche lui dunque aveva creduto nel suo nome. E perché egli ci aveva creduto? Soggiunge: «Perché nessuno può fare questi miracoli che fai tu, se Dio non è con lui» (Joann. 3.2).. [Responsory7] R. Dolce legno, dolci chiodi, sostegno di sì dolce peso: * Che sola fu degna di sostenere il prezzo di questo mondo. (Alleluia.) V. Questo segno della Croce apparirà in cielo, quando il Signore verrà a giudicare. R. Che sola fu degna di sostenere il prezzo di questo mondo. (Alleluia.) [Lectio8] Se dunque Nicodemo era di quei molti, che avevano creduto nel suo nome, consideriamo perché Gesù nella persona di Nicodemo non fidava loro se stesso. Gesù rispose dicendogli: «In verità, in verità ti dico, che se uno non nasce di nuovo, non può vedere il regno di Dio» (Joann. 3,3). Gesù dunque si affida a quelli che nasceranno di nuovo. Ecco, quelli credevano in lui, e Gesù non si affidava loro. Tali sono tutti i catecumeni: essi già credono nel nome di Cristo, ma Gesù non si affida loro. Sia attenta la vostra carità e comprenda. Se domandiamo a un catecumeno: Credi in Cristo ? risponde: Credo, e si fa il segno della Croce: lo porta sulla fronte, e non si vergogna della Croce del suo Signore. Egli dunque crede nel suo nome. Domandiamogli ancora: Mangi la carne del Figlio dell'uomo e bevi il sangue del Figlio dell'uomo? non intende quel che diciamo, perché Gesù non ancora si è affidato ad essi. [Responsory8] R. Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo: * Affinché chiunque crede in lui, non perisca, ma abbia la vita eterna. (Alleluia.) V. Dio non ha mandato il suo Figlio nel mondo per condannare il inondo, ma affinché il mondo si salvi per mezzo di lui. R. Affinché chiunque crede in lui, non perisca, ma abbia la vita eterna. (Alleluia.) &Gloria R. Affinché chiunque crede in lui, non perisca, ma abbia la vita eterna. (Alleluia.) [Lectio93] !Commemorazione dei santi Alessandro I Papa, Eventino e Teodulo Martiri Alessandro, Romano, governò la Chiesa sotto l'imperatore Adriano, e convertì a Cristo gran parte della nobiltà Romana. Egli stabilì che nella messa si offrisse solo pane e vino: ordinò che nel vino si mescolasse dell'acqua, a motivo del sangue e del l'acqua che sgorgarono dal costato di Gesù Cristo; e aggiunse nel Canone della Messa, «Il quale prima che patisse». Lo stesso decretò che si conservasse sempre in chiesa dell'acqua benedetta mescolata con sale, e se ne usasse nelle abitazioni per scacciare i demoni. Governò dieci anni, quindici mesi e venti giorni, illustre per santità di vita e salutari ordinazioni. Ricevé la corona del martirio insieme con Evenzio e Teodulo, preti, e fu sepolto sulla via Nomentana, a tre miglia da Roma, sul luogo stesso dove fu decapitato; dopo aver creato in diversi tempi nel mese di Dicembre sei preti, due diaconi e cinque vescovi per luoghi diversi. I loro corpi trasportati poi a Roma, furono sepolti nella chiesa di santa Sabina. Nello stesso giorno coincide la santa morte di san Giovenale, vescovo di Narni; il quale, dopo aver colla sua santità e dottrina generato a Cristo moltissimi in quella città, celebre per miracoli si addormentò in pace, e vi venne sepolto con onore. &teDeum [Ant Laudes] O grand'opera di misericordia: * la morte allora fu uccisa, quando sul legno morì la Vita, alleluia. Salvaci, * Cristo Salvatore, in virtù della Croce: tu, che salvasti Pietro nel mare, abbi pietà di noi, alleluia. Ecco la Croce del Signore, * fuggite, parti avverse, ha vinto il leone della tribù di Giuda, la radice di David, alleluia. Noi poi dobbiamo gloriarci * della Croce di nostro Signore Gesù Cristo, alleluia. Per il segno della Croce, * liberaci dai nostri nemici, o Dio nostro, alleluia. [Capitulum Laudes] !Fil 2:5-7. v. Fratelli: Dovete avere dentro di voi gli stessi sentimenti che aveva Gesù Cristo: il quale, sebbene fosse della natura di Dio, non credé che fosse una usurpazione quel suo farsi uguale a Dio; ma annientò se stesso, prendendo la natura di servo, facendosi simile agli uomini, e dandosi esteriormente a riconoscere per uomo. $Deo gratias [Hymnus Laudes] @Psalterium/Special/Major Special:Hymnus Quad5 Laudes [Versum 2] V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. (Alleluia.) R. Poiché colla tua Croce hai redento il mondo. (Alleluia.) [Ant 2] Su tutti gli alberi di cedri * tu sola eccelli, perché su di te fu appesa, la Vita del mondo, su di te Cristo ha trionfato, e la morte ha vinto per sempre la morte, alleluia. [Commemoratio 2] !Commemorazione dei santi Alessandro I Papa, Eventino e Teodulo Martiri @Commune/C2:Oratio proper $Oremus. Concedi, Dio onnipotente, che come celebriamo il natale dei tuoi santi Alessandro, Evenzio, Teodulo e Giovenale; così siamo liberati, per loro intercessione, da tutti i mali che ci minacciano. $Per Dominum. [Lectio Prima] !Fil 2:8-9 v. Egli abbassò se stesso, facendosi obbediente sino a morire, e morire in Croce. Per questo, anche Dio lo ha esaltato, e gli ha dato un nome ch'è al di sopra di ogni nome. [Responsory Tertia] R.br. Questo segno della Croce apparirà in cielo, * Alleluia, alleluia. R. Questo segno della Croce apparirà in cielo, * Alleluia, alleluia. V. Quando il Signore verrà a giudicare. R. Alleluia, alleluia. &Gloria R. Questo segno della Croce apparirà in cielo, * Alleluia, alleluia. _ V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, alleluia. R. Poiché colla tua Croce hai redento il mondo, alleluia. [Capitulum Sexta] !Gal 6:14 v. Ora lungi da me il gloriarmi d'altro che della Croce di nostro Signore Gesù Cristo; in grazia del quale il mondo è crocifisso per me, e io per il mondo. $Deo gratias [Responsory Sexta] R.br. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, * Alleluia, alleluia. R. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, * Alleluia, alleluia. V. Poiché colla tua Croce hai redento il mondo. R. Alleluia, alleluia &Gloria R. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo, * Alleluia, alleluia. _ V. Tutta la terra ti adori e inneggi a te, alleluia. R. Sciolga un inno al tuo nome, o Signore, alleluia. [Capitulum Nona] !Fil 2:8-9 v. Egli abbassò se stesso, facendosi obbediente sino a morire, e morire in Croce. Per questo, anche Dio lo ha esaltato, e gli ha dato un nome ch'è al di sopra di ogni nome. $Deo gratias [Responsory Nona] R.br. Tutta la terra ti adori e inneggi a te, * Alleluia, alleluia. R. Tutta la terra ti adori e inneggi a te, * Alleluia, alleluia. V. Sciolga un inno al tuo nome, o Signore. R. Alleluia, alleluia. &Gloria R. Tutta la terra ti adori e inneggi a te, * Alleluia, alleluia. _ V. Questo segno della Croce apparirà in cielo, alleluia. R. Quando il Signore verrà a giudicare, alleluia. [Ant 3] Subì la Croce, * santificandola, colui che ha sconfitto l'inferno ; si armò di potenza, e risuscitò il terzo giorno. (Alleluia.)